This is Photoshop's version of Lorem Ipsn gravida nibh vel velit auctor aliquet.Aenean sollicitudin, lorem quis bibendum auci. Proin gravida nibh vel veliau ctor aliquenean.

FOLLOW ME ON INSTAGRAM

+01145928421
mymail@gmail.com

Ikea è stata premiata con il Retail technology award Europe 2020 per la migliore in-store experience grazie alla soluzione sviluppata da Diebold Nixdorf. Si tratta di iTray, uno strumento basato sul riconoscimento dei prodotti e dotato di intelligenza artificiale, pensato per rendere l’esperienza d’acquisto all’interno dei ristoranti Ikea più semplice e veloce.Con iTray, infatti, al cliente basterà posizionare il vassoio sotto al sensore e procedere al pagamento. In pochi secondi il dispositivo riconoscerà automaticamente i prodotti sul vassoio, senza bisogno di selezionarli manualmente uno ad uno. Antonio Semeraro, payment leader di Ikea Italia, sottolinea:”I clienti apprezzano la rapidità e la funzionalità del nuovo sistema di casse intelligenti che accorciano i tempi di attesa”. Grazie alla cassa self service iTray, inoltre, le code si riducono e lo staff può focalizzarsi sul miglioramento dell’intera esperienza nei ristoranti della catena. Fonte: gdoweek.it

Dopo qualche anno di assenza giustificata Espo & Cartotec ritorna a partecipare al POPAI Award di Parigi (dal 24 al 26 marzo 2020) con ben 3 progetti: La Grande Roue Ferrero, Coca Cola Coke Energy Air Solution e Isola Natale Mumm. La nostra creatività si confronterà con i migliori progetti di In-store marketing europei e mondiali . Il concorso POPAI Awards di Parigi è riconosciuto in tutto il mondo come la più grande vetrina di soluzioni di marketing nel punto vendita e un concentrato di innovazione. Ma più che una "vetrina", è un luogo di incontro e una fonte di ispirazione per l'intera comunità di marketing del punto vendita. E come sempre questa 57a edizione premierà le realizzazioni più efficienti, creative o innovative in POS, merchandising, layout e digitalizzazione del punto vendita. “Per più di 50 anni, in tutto il

Lavazza si prepara a sfidare le grandi catene di ristorazione sul mercato inglese aprendo 400 caffè nei prossimi dieci anni in Gran Bretagna. L’azienda italiana entrerà così in competizione diretta con Starbucks, Costa e Caffè Nero, tre “chain stores” che hanno fatto fortuna offrendo cappuccini e brioches. Lavazza attualmente ha un solo caffè nel Regno Unito, a Manchester, oltre a un bancone in concessione dentro ai grandi magazzini Harrods di Londra. Ma conta sulla forza del suo “brand” e della sua reputazione come “casa madre” del vero caffè italiano per affermarsi anche in Inghilterra. Dove un tempo si beveva solo il tè, poi è venuta la moda del caffè, ma non del caffè qualsiasi, bensì del caffè italiano, inteso pure come atmosfera, luogo piacevole dove ci si può fermare a fare due chiacchiere, a leggere comodamente il giornale, perfino a

Nestlé investirà fino a 2 miliardi di franchi svizzeri per attuare il passaggio alla plastica riciclata per uso alimentare e per accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative per imballaggi sostenibili. La big europea del settore alimentare aveva preso l’impegno di rendere riciclabile o riutilizzabile il 100% dei suoi imballaggi entro il 2025. Ed ora si impegna anche a ridurre l’utilizzo di plastica vergine, lavorando con altri attori per far progredire l’economia circolare e per contribuire a ripulire oceani, laghi e fiumi dai rifiuti di plastica. “Nessun tipo di plastica dovrebbe finire in discarica o diventare un rifiuto” ha dichiarato Mark Schneider, CEO di Nestlé, “stiamo portando avanti un cammino coraggioso per creare un mercato più ampio per la plastica riciclata ad uso alimentare e promuovere l’innovazione nel settore degli imballaggi”. Nestlé è particolarmente impegnata sulla sostenibilità ambientale. Per questo, oltre